domenica 20 ottobre dalle ore 17.30 @ Piazza Bruno Buozzi
Lo spettacolo, nato all’interno del progetto MAUERSPRINGER, è lo sviluppo di un lungo percorso creativo che da anni il Teatro Due Mondi porta avanti conducendo SENZA CONFINI, laboratorio di teatro partecipato.
E’ un lavoro pensato e strutturato per la piazza, dove viene definito e disegnato un grande spazio per l’azione che vedrà il pubblico occuparne i lati.
Parliamo di muri e di barriere, di frontiere che possono diventare invalicabili, ma anche di come spesso è proprio la difficoltà di relazione tra le persone a creare muri di paura e diffidenza.
Attraverso una grande azione collettiva, inframmezzata da testi e canti significativi, il materiale drammaturgico diventa, grazie al teatro, un chiaro e diretto momento di scambio con il pubblico.
Come crepe nei muri è uno spettacolo-summa di temi e stilemi del lavoro con i cittadini e le comunità che è cifra stilistica e etica del Teatro Due Mondi: oggetti di uso quotidiano, canti corali di matrice popolare, testi in cui la tematica sociale e politica risuona esplicita in voci che li declamano con forza e un’attitudine dichiarativa che si fa Manifesto di
un modo di intendere il teatro e, soprattutto, il mondo. E ancora: un solidissimo, rigoroso lavoro d’attore, l’utilizzo delle musiche a enfatizzare i momenti drammatici, la presenza di migranti e di cittadini italiani che in maniera diretta porgono frammenti delle loro biografie come schegge di materiale drammaturgico, l’uso simbolico di materiali poveri.
All’interno del laboratorio di teatro partecipato grazie alla condivisione del vissuto, dei pensieri e dei desideri dei partecipanti è nata questa azione teatrale di strada che sollecita negli spettatori una riflessione sui propri diritti rispettati o violati o semplicemente ignorati nel contesto in cui vivono: il diritto a trovare una nuova casa, a incontrare altre culture,
a costruirsi un futuro, a muoversi liberamente, a sentirsi liberi.
Allo spettacolo partecipano 6 attori del Teatro Due Mondi e un gruppo di una trentina di giovani e meno giovani che hanno preso parte al laboratorio SENZA CONFINI_Mauerspringer.

TEATRO DUE MONDI nasce nel 1979 come “teatro di gruppo” e da allora è impegnato in una continua ricerca artistica tesa alla costruzione di un teatro “colto” e “popolare” (sia per spazi al chiuso che all’aperto), radicato nelle tradizioni, ma capace di parlare un linguaggio universale, accessibile a tutti, seppur con diverse letture possibili, attento a cogliere le urgenze della società contemporanea. Uno degli obiettivi è la creazione di un nuovo pubblico attraverso spettacoli capaci di creare un dialogo con le fasce di pubblico con minori opportunità (residenti stranieri, pubblico lontano dai luoghi culturali e fasce socialmente deboli, giovani). In questi anni hanno portato i loro spettacoli e i loro progetti in tutto il mondo, dal Nord Europa al Sudamerica, dall’Asia all’Est Europa (più di 4.000 repliche nei teatri e nelle piazze di 34 paesi di 4 continenti).