Marco Intraia| Sotto i lampioni di Ferrara (Smetteremo poi questa operazione commerciale di guardarci dentro e guardarci attorno)
venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 settembre alle ore 21.30 ritrovo @ Piazza Travaglio (Ferrara).
La performance è itinerante in bicicletta per le vie di Ferrara.
Se non si dovesse possedere una bici, è possibile segnalarlo all’organizzazione al momento della prenotazione. Faremo il possibile per metterla a vostra disposizione.
di e con Marco Intraia
contributo alla drammaturgia Enrico Bollini
sound design Antonio Cavicchioni
Sotto i lampioni di Ferrara incontra la poesia cruda, scura e tagliente di Vasco Brondi attraverso un lavoro di drammaturgia in divenire collocata in una performance itinerante. Con un viaggio in bicicletta riscopriremo il percorso artistico di Brondi raccontando la città di Ferrara e i suoi abitanti.
Così come Vasco Brondi all’inizio della sua carriera ha vissuto la città lavorando in alcuni bar del centro, così il percorso inizierà proprio da un bar centrale, per poi spostarsi fino a terminare alla Darsena.
Sotto i lampioni di Ferrara intreccia la narrazione del “Lucio Battisti allucinato del Nord e degli anni Zero” con le impressioni dei cittadini raccolte nella residenza a proposito di amore, lavoro e provincia, usando nella scrittura di usare lo stesso approccio e le stesse prospettive di sguardo alla contemporaneità di Brondi. Per creare un’esperienza che scava poeticamente nell’interiorità della città, nutrendosi di tutto ciò che è intorno.

BIO
Attore/autore/performer. Tra i suoi maestri: D. Donnellan, O. Korsunovas, J.J. Lemêtre, Agnès Limbòs, G. Vacis, Chiara Guidi, Linda Wise, Michele Di Mauro, Enrique Pardo e Jan Klata; studia danza con Claude Coldy e performance in spazi aperti con Senza Confini di Pelle, Daniele Ninarello, TeatroNatura. Dal 2018 fa parte del gruppo Repertorio di Danio Manfredini alla Corte Ospitale di Rubiera. Nel 2019/2020 è tra i selezionati al Perfezionamento Dramaturg Internazionale di ERT diretto da Claudio Longhi.
Dal 2009 ad oggi, tra gli altri, ha lavorato con Gabrièl Calderòn, Gigi Proietti, O. Korsunovas, Massimo Verdastro, Oscar De Summa, Virgilio Sieni, Nori Sawa, Controluce Teatro Ombre, Wanderlust Teatro, Festival Incanti, Fondazione TPE, Casa TRG di Torino e Teatro Sociale di Como. Nel 2017 debutta con la sua prima opera autorale dal titolo Peace’N’foodCorporation.